Con il caldo si sciolgono i muscoli e i cavalli volano, ma i numeri cronometrici dei nostri tre anni dell’ultimo fine settimana sono figlio di un altro aspetto, quello principale per un trottatore, ovvero essere nato in Italia.
PIù precisamente a casa Biasuzzi è nato il neo recorder della generazione Far West Bi, una vecchia conoscenza del miglio volante, che dopo alcune vicende è stato ripresentato da Holger Ehlert a Follonica in versione super. 1.11.1 in assolo per il figlio di Muscle Hill e Savannah Bi, della Constellation Breed, che vuol dire andare a ritmo da Hambletonian.
Poche ore prima il botto era esploso a Napoli, ad opera di Fuente Cas, un figlio di Napoleon e Maya Breed, allevato da Raffaele Castaldo che ad Agnano ha spaziato in 1.12.3 sul doppio chilometro, che vuol dire migliore prestazione sulla istanza in Italia. L’allievo del team Bevilacqua Squeglia è il classico underdog che nessuno si aspetta, ma che bussa ai piani alti a suon di risultati. Cavalli così diversi, così veloci, e così italiani i cavalli da record.
