Gli uomini di Vivid Wise As hanno scelto la strada dei record, cercando la rincorsa al numero di gruppi I vinti in carriera da Varenne, ora siamo a 21, e per questo si è dovuto fare uno strappo alla regola trottando a Firenze, pista dove non era mai stato impegnato. Del resto Vivid Wise As è stupefacente in tutto e anche la sua recente adattabilità a tracciati dalle curve impegnative aumenta il valore di una carriera fuori dagli schemi. Il Gran Premio Duomo è stato abbastanza facile, anche se Abrivard ha dovuto un po’ manovrare per farsi scavalcare da Bepi Bi e poi andare a rilevarlo e successivamente controllare al comando sino al palo. 1.12.2 per il portacolori Bivans, accompagnato sin sul traguardo dall’ottimo Always Ek, il Filipp Roc allevato Caprani, con il biasuzziano terzo chiuso in corda, a completare un podio manco a dirlo tutto Alessandro Goccidoro. Ora la Francia, l’Amérique come obbiettivo….proprio come Varenne. Ovviamente il figlio di Yankee Glide, allevato da Pietrasanta e Savio, non sarà mai il Capitano, perché nessuno sarà mai Varenne. Ma, per capirci anche Djokovic non sarà mai Federer, ma in questo caso accontentarsi del paragone è già più di tanto.
