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Taranto capolinea classico

Ultimo giro classico, e ultimo anche dell’anno sulle piste italiane, in “fascia protetta” per i 4 anni (che dal primo gennaio andranno a ingrossare le fila degli anziani), che il giorno di Santo Stefano si ritrovano sui 1600 metri del Gran Premio Città di Taranto. Il più titolato del campo, con quattro traguardi di vertice in bacheca, è Denver Gio, che è anche il favorito e la scelta di Alessandro Gocciadoro, presente in veste di trainer pure con Dakovo Mail e Dea Sprint Bar, a caccia dell’ennesimo traguardo di una stagione letteralmente dominata, come le precedenti del resto. Daniele Jet è l’avversario più insidioso per la formazione emiliana, pur se il figlio di Naglo è chiamato a gestire un problematico numero 7. Dany Capar dalla pole può portare a casa un compenso, a cui mira anche Doni Maker. Denzel Treb in seconda fila non sembra nella posizione migliore per coltivare ambizioni di gloria, più dura per gli altri.

GRAN PREMIO CITTA’ DI TARANTO
Gruppo III – Euro 37.400, metri 1600
  1 DANY CAPAR – V. Gallo (G. Lo Verde)
  2 DAKOVO MAIL – Mass. Castaldo (A. Gocciadoro)
  3 DENVER GIO – A. Gocciadoro (A. Gocciadoro)
  4 DELEDDA – R. Tamburrano (R. Tamburrano)
  5 DONI MAKER – A. Simioli (V. Palumbo)
  6 DEA SPRINT BAR – Fed. Esposito (A. Gocciadoro)
  7 DANIELE JET – G. Di Nardo (M. Di Maro)
  8 DILETTEVOLE NAP – Gr. D’Alessandro jr (V. Palumbo)
  9 DANUBIO HOLZ – G. D’Alconzo G. D’Alconzo)
10 DENZEL TREB – C. Ferranti (Man. Matteini)

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