La sfida a distanza per il frustino dei driver, con l’affermazione di Alessandro Gocciadoro su Antonio Di Nardo, ha appassionato la platea degli ippici sempre sensibili ai numeri, pur se il nostro è uno sport in cui le statistiche si possono analizzare e discutere. Fari accesi anche sulle classifiche dell’allevamento e sugli stalloni 2024, quest’ultima molto consultata quando ci si appresta alla scelta dell’incrocio futuro. Capofila per somme vinte assolute per cavalli in pista è risultato ancora Maharajah, il figlio di Viking Kronos che è primo grazie ai suoi eredi anche con la più recente generazione dei 2 anni lettera G e dei 4 anni lettera E. Secondo Face Time Bourbon, in vetta alla classifica per i tre anni, terzo il sempiterno Varenne, mentre tra i cavalli anziani scesi in pista è Nad Al Sheba è lo stallone capofila per somme vinte. Face Time Bourbon e Maharajah imperano dunque, e anche nella classifica delle vittorie stagionali delle corse di Gruppo I, II e III, fanno il vuoto con il francese che precede lo svedese, lasciando a distanza Nad al Sheba e Varenne. Risultati senza sorprese si potrebbe dire, così come non ci sono state sorprese nelle classifiche degli Allevatori, in cui è sempre l’Allevamento Toniatti che guida con le somme vinte complessive, precedendo l’allevamento il Grifone. La novità arriva con il terzo posto dell’allevamento Ek in classifica generale, spinto dai tanti successi nelle corse di gruppo
