Sella top, Admiral As futuribile e una promettente Bivans
La domenica parigina con vista sul Cornulier ha regalato agli appassionati, in particolare a quelli con i capelli grigi, un pomeriggio ricco d’emozioni, che ha raggiunto il suo apice con la vittoria nel Prix Bilibili di Ina du Rib, l’allieva di Joel Hallais (monsieur otto Cornulier) che Jean-Luc-Claude Dersoir ha portato a un nitido primo piano, con il quale la figlia di Uhlan du Val ha guadagnato il pass per il mondiale al montato, di cui sarà una delle maggiori pretendenti al successo insieme alla duplice vincitrice uscente Flamme du Goutier, ad Hanna des Molles e Granvillaise Bleue. La portacolori della Ecurie du Rib, già protagonista del Normandie questa estate, ha ribadito il suo ottimo momento di forma prendendosi la rivincita su Ideal du Chene, che l’aveva preceduta nel Joseph Lafosse. L’altro pass per il Cornulier era in palio nel Prix Jag de Bellouet (sesto posto per Dardo Zack) e se l’è assicurato Joumba de Guez, una figlia di Carat Williams consegnata in ottimo assetto a Eric Raffin da Jean-Michel Bazire, che per poco non ha centrato una prestigiosa doppietta (di training ma anche di allevamento e scuderia, l’Ecurie Vautors) per “colpa” dell’outsider Jewelcandle Fac (a 100 contro 1) autrice di brillante speed finale con il quale ha apparigliato sul palo la vincitrice. Nel terzo Gruppo I alla sella della giornata, il Prix de Vincennes, primo piano di Kalif Landia (Un Charme Feu) che nel finale ha tenuto a bada il ritorno di Kyrielle des Vaux.
Nel pomeriggio da segnalare il successo di Let Me Shine Gio, allevamento e colori Bivans, una promettente figlia di Face Time Bourbon che ha siglato il Prix Une de Mai (Gruppo II) a media di 1.16 sui 2700 metri. Ottimo anche il debutto sulla pista di Admiral As. Il figlio di Ready Cash allevato dalla Serenissima, partendo dalla coda del gruppo, ha corso praticamente solo la retta d’arrivo, letteralmente volata, del Prix Jean Dumouch (Gruppo III) chiudendo alle spalle di Hip Hop Haufor.