In piena estate l’ippica italiana si concentra soprattutto sugli ippodromi a vocazione turistica, e il calendario dei Grandi Premi di conseguenza si sviluppa anch'esso sulle piste da 800 metri. Sono molti quindi gli allenatori che guardano all’estero, alla ricerca di quei tracciati più consoni ad alcuni soggetti di mole, e magari fiutando un po' di fortuna monetaria da far valore al ritorno in patria. Nel primo fine settimana di luglio ad ospitare gli italiani da trasferta sarà principalmente Enghien, in uno dei convegni tradizionalmente più favorevoli ai nostri indigeni. Nel Prix Du Louvre prova per 4 e 5 anni Gruppo II, Desiderio D’Esi e Diva del Ronco, scalando categoria avranno occasione per mettersi in evidenza. Così come il lanciato Frank Gio, che sta vincendo in serie, che in compagnia di Feheran As e Fidelis Dance mireranno in alto nel Prix de Rome, Gruppo III per tre anni europei. Più al nord, molto più al nord In un'ottima edizione dell'Ulf Thoresen Grand International (Gr. I su 2.100 metri) che si disputerà domenica 7 a Jarlsberg in norvegia, toccherà a Catullo Jet rappresentare un tricolore sempre più d’esportazione.