
Izoard Blue Grif solido. Irenel Mail non sbaglia il colpo
Con le batterie romane si è completata la fase di selezione del Gran Premio Anact Stakes Plus+, primo gruppo 1 stagionale dove vedremo una serie di puledri che fanno realmente sognare. Uno di questi alle Capannelle ha operato in testa da un capo all’altro, mostrando capacità meccaniche, velocità e tenuta fisica non comuni. Lui è Izoard Blue Grif, un figlio di Readly Express e Mariongotchocolate di proprietà e allevato dalla Chelsea sui prati del Grifone. Andrea Guzzinati, con l’ennesimo allievo del team Rizzo/Cecere, ha lanciato alla perfezione dal numero allo steccato e poi ha ribattuto colpo su colpo al favorito Ice Gio, sino a staccare in retta a media più che interessante di 1.14.3, e candidandosi a un ruolo primario per la finalissima di Agnano del 16 novembre, quando potrà sorteggiare dall’uno al cinque. Con Ice Gio, figlio di Face Time Bourbon allevato Bivans, Alessandro Gocciadoro ha provato a metterla sullaa forza ma nulla ha potuto e si è dovuto accontentare di un comunque valido secondo posto. Netto al terzo, e anche lui con il pass per la finale, Invictus Bi, l’Axel Rose biasuzziano che Holger Ehlert ha affidato ad Antonio Di Nardo.
Tra le femmine non ha sbagliato il colpo che doveva sbagliare Irenel Mail, guidata all’attesa dal suo allenatore Lorenzo Baldi e capace di portare a casa la batteria e la possibilità di sorteggiare un numero buono per la finale di Napoli. Del resto, questa figlia di Nad al Sheba e Bambu Lux, allevata da Francesco Morozzi, era la favorita sulla scia di diverse prestazioni notevoli e oggi è parsa anche fredda e concentrata in una sorta di slalom in dirittura d’arrivo fino a stampare, a media di 1.15.4, la leader Iride degli Dei, una figlia di El Ideal e Medulla del Ronco, presentata dal team Bevilacqua/Squeglia. L’allevata Tommaso Cavalli è stata la sorpresa di una corsa in cui altre attese hanno rotto in avvio, restando davanti e qualificandosi con grande merito. Il 16 novembre a Napoli correrà la finale anche Isabelle Effe, una Googoo Gaga nata a casa Gardesana, che Antonio Simeoli ha dovuto gestire sulle curve. Foto Izoard Blue Grif Ippodromo delle Capannelle


