Lunedì di ben tre batterie del Gran Premio Anact Stakes Plus+ a Castelluccio dei Sauri, dove, per l’alta adesione, la prova maschile è stata duplicata e in cui c’è stata la prestazione più importante della giornata, che ha visto protagonista Instagram Bi, un figlio di Tactical Landing e Zahire Bi allevato da Biasuzzi con giubba Bivans, che alla terza uscita in carriera ha concluso il percorso e, con grande stamina, ha agito sempre all’attacco del leader e favorito Il Trio Jet, per sopravanzarlo e guadagnare il successo netto alla media di 1.14.1.
In una lotta tra i due allievi di Cristian Rizzo e Tibertio Cecere, Il Trio Jet, dal canto suo, ha mantenuto la seconda posizione sull’affondo di Ideal Top, e grazie al miglior riscontro cronometrico andrà anche lui alla finale.
Prova unica invece tra le femmine e conferma, dopo l’assolo nel Criterium di Roma, per In Scream Gio, la figlia di Gimpanzee e Scream and Shout, che ha permesso il bel doppio come proprietario alla Bivans, in questo caso anche in veste di allevatore, e al bravo Vincenzo Luongo.
Situazione stavolta più semplice, dato che in partenza è sfilata a condurre, fronteggiando il tentativo esterno della diretta rivale Ingrid Am, la quale si è dovuta adeguare al largo. L’allieva di Gennaro Casillo ha poi potuto controllare le operazioni indisturbata, accelerando in progressione negli ultimi 400 metri e concludendo in solitaria, dritta verso la finale, dove sorteggerà un prezioso numero dall’uno al quattro.
Nonostante il percorso tutto esterno, ottimo secondo posto per Ingrid Am, la figlia di El Ideal allevata e di proprietà di Anna Zappella, che Alessandro Gocciadoro ha portato in finale, salvandosi di un niente dal finale ad effetto di Incontrada Grif, una davvero brillante figlia di Green Manalishi allevata da Grifone, di cui Antonio Simeoli è allevatore e guidatore.
Meno veloce ma di buona fattura, nella prima prova maschile, il risalto di Itan Pal Ferm, un figlio di The Bank e Vayla di Vico allevato dalla Fatatuscania e di proprietà della Orizzonte Resort. Antonio Simeoli, anche qui nella doppia veste di allenatore e guidatore, stavolta ha avuto lo schema più semplice, quello di poter graduare e poi staccare con un bel 28 negli ultimi 400 metri.
Purtroppo escluso dalla finale, ma positivo, il secondo posto di Incanto Three è arrivato dopo intero percorso scoperto, precedendo un cresciuto Iuppiter D’Or. Mercoledì le prove di Roma completeranno il campo dei partenti di un’edizione che, sia tra i maschi che tra le femmine, sembra già poter regalare spettacolo. Nella foto Instagram Bi da yearlings
