Nessun successo tricolore nel sabato parigino, ma il bilancio dei nostri rappresentanti non è poi così negativo: un secondo, un terzo, due quarti posti e altri due piazzamenti nel marcatore sono il bottino nel convegno prefestivo.
All’esordio sulla pista Ernest Jet (Oasis Bi) ha colto un brillante posto d’onore alle spalle di Karlito (Ready Cash) sui 2100 metri del Prix de Mansle: alle sue spalle quarta moneta per Ernesto Roc e ultimo dei compensi per Executiv Ek dopo schema dispendioso. Sul terzo gradino del podio è salito Dundee As (Maharajah) nel Prix Oscar Collard, Gruppo III sui 2100 metri vinto da Karat River (Muscle Hill) su Bengan, in cui Dylan Dog Font (Ringostarr Treb) ha chiuso al quinto posto. L’altro quarto posto l’ha colto Balsamine Font (Filipp Roc) nel Prix Michel Thoury, sempre sui 2100 metri, che ha visto emergere lo svedese Oscar L.A., ennesimo figlio di Ready Cash a mettersi in luce sulla nera di Vincennes.
