E’ stata una notte di grandi colpi di scena quella di Cesena, in cui il trotto ha spruzzato ancora una volta la sua magia nell’aria. Non dare mai nulla per scontato quando ci sono i cavalli in pista. Non arrendersi mai quando si è classe, tenacia, e si è campioni dentro. E’ il ritratto di Akela Pal Ferm, la vincitrice del Campionato Europeo 2023, che per la figlia di Maharajah e Remira di Palle, allevata Divinabambolotta e Dream Ferm suona come aver rimesso i conti a posto. Già pimpante nella prima prova, nella seconda la portacolori della famiglia Caruso è stata guidata con arguzia da Antonio Di Nardo, che ha avuto la pazienza di aspettare l’open stretch per prendersi il Race Off. Lì, ha trovato una altra femmina magnifica, quella Bonneville Gifont che nella prima batteria aveva stupito vincendo al comando contro ogni pronostico. Nella finale a due, con il numero interno, ma già con una freschezza atletica superiore, l’allieva di Gennaro Casillo è rimasta in testa ed ha chiuso in passerella, tra gli applausi scroscianti del pubblico del Savio, che le hanno tributato un’accoglienza da regina in premiazione. E’ stata anche la notte no del super favorito Vernissage Grif, che oltre alle evenienze tattiche negative è stato meno brillante del solito, ma ciò non toglie nulla alla sua fama. Come non deve togliere nulla alla forza mentale e atletica di Akela Pal Ferm, 7 anni, 77 corse, e finalmente un meritatissimo Gruppo I, arrivato nella notte più bella, nella notte in cui il trotto è sempre magico grazie ai cavalli italiani come lei.
