
I risultati dell’Asta di Roma
E’ stata un’Asta partecipata e con un clima piacevole e aperto a tutti, che ha fatto registrare una grande affluenza di pubblico, che ha gremito il grande stand Anact in cui il mondo dell’allevamento e dei proprietari che hanno potuto godere di una giornata e di un evento riuscito, e apprezzato per l’unicità del format e per la location. Un’Asta che ha permesso a tutti gli allevatori, soprattutto ai piccoli e medi, di presentare il proprio prodotto di confrontarsi con tanti compratori, e in molti casi di venderlo. I risultati del mercato, che in questi casi vanno letti con attenzione con tutti i dati a disposizione, a prima vista ci dicono infatti che sono molti i venduti, a tanti soggetti diversi, con un movimento che ha avuto una flessione nel totale, ma che dato il minor numero di cavalli passati sotto il martello dei banditori, non si è discostato di molto dall’anno scorso. Tra le note positive l’alta la percentuale rispetto alla consuetudine, dei cavalli pagati immediatamente, grazie allo sconto e agli incentivi messi a disposizione di Anact per agevolare gli allevatori. In un contesto di mercato delle aste europee in grandissima sofferenza, con numeri in ribasso praticamente ovunque, l’Asta di Roma, collocata ad ottobre, con il contributo e la collaborazione professionale della casa d’Asta Its, e con grande sforzo organizzativo dell’Associazione, è andata in porto. Dopo anni di assenza, si è confermata come necessaria, lanciando un segnale di resilienza per cui vanno ringraziati soprattutto i proprietari che hanno acquistato, e tutti gli allevatori italiani che hanno partecipato. Tutti i risultati sul sito anact.it