Focus Usa – Questione di Tactical
Lo stallone del momento negli States è Tactical Landing, nonostante figuri solo al settimo posto nella graduatoria 2023 per somme vinte, capeggiata da Walner i cui figli hanno guadagnato finora quasi 12 milioni di dollari, il doppio di quanti ne hanno messo insieme gli eredi del razzatore che funziona alla Southwind Farm nel New Jersey e che il prossimo anno sarà proposto al tasso di monta di 15 mila dollari. Tactical Landing, però, è riuscito a produrre i leader delle ultime due generazioni in pista: Tactical Approach e Karl. Il primo ha vinto Hambletonian, Kentucky Futurity e Breeders Crown, l’altro ha già guadagnato più di un milione di dollari con 9 successi, tra i quali la Breeders, in dieci uscite; l’unica sconfitta, secondo al traguardo, l’ha subita da Tci (da Cantab Hall), il laureato nel Peter Haughton Memorial. Sia “Approach” che Karl sono allenati da Nancy Takter, la figlia di Jimmy che di Hambo come trainer ne ha vinti quattro (Malabar Man, Muscle Massive, Trixton e Pinkman) e che di Tactical Landing è stato il valorizzatore, dopo un inizio non all’altezza delle attese (fu acquistato da foal per 800 mila dollari) nonostante una qualifica a Lexington in 1.56 conclusa con 27 lunghezze di vantaggio.
Il suo primo trainer Robert Steward si trovò in difficoltà nell’inquadrare Tactical Landing, puledro dal fisico massiccio e dalle lunghe leve, tanto che a 2 anni il cavallo mise assieme soltanto 1.500 dollari di somme vinte in due uscite ufficiali. Takter trovò la quadra e Tactical Landing a 3 anni riuscì a guadagnare esattamente i soldi spesi per il suo acquisto, grazie a 9 successi (tra i quali eliminatorie dell’Hambletonian – terzo in finale -, Kentucky Futurity al proprio record di 1.50.2, eliminatorie e atto conclusivo della Breeders Crown, e TVG Trot contro gli anziani col quale chiuse la carriera).
Tactical Landing, fratello pieno di Mission Brief, primatista del mondo delle 2 anni (1.50.3 nel 2014 a Lexington), è uno dei tantissimi soggetti di alto livello prodotti da Muscle Hill, ma dal nostro punto di vista ci sono due aspetti più interessanti. Il primo è che sua madre, Southwind Serena 1.55.2 vincitrice nel 2007 della Breeders Crown delle 3 anni, è il più rappresentativo tra i 13 figli di Varenne nati in America, tra i quali si possono anche menzionare Gallantly 1.53.3 e Voilà American 1.54.1. L’altro è che questo stallone ha una parentela, anche se lontana, con Expo Wise As, l’ultimo nostro Derbywinner. Il punto di contatto tra i due pedigree è Noccalula, una Spectator vincitrice a 5 anni, nel 1970, della Titan Cup, allieva di Sanders Russell che fu il primo valorizzatore della fuoriclasse Fresh Yankee e vinse l’Hambletonian con Ac’s Viking. Come mamma Noccalula ha dato inizio a diverse linee di successo: quella che porta allo stallone americano trae origine dalla “Speedy Crown” Nutmeg Lobell, mentre il 3 anni indigeno viene dalla molto più famosa Ima Lula, una “Hickory Pride” (compagna di colori di Fresh Yankee) che vinse le Oaks dell’Hambo a Du Quoin e ai tempi recorder mondiale delle 4 anni con 1.57.1.
Anche la linea femminile di Tactical Approach ha un’ava di assoluto livello. Si tratta di Impish, a 2 anni campionessa del mondo in 1.58.3 e quarta nell’Hambletonian di 61 anni fa vinto dal citato Ac’s Viking davanti a Isaac e Safe Mission che sarebbero poi approdati in Italia. Impish è la nonna di Pay Dirt, che ha dato un contributo essenziale al miglioramento dei trottatori del Nord Europa, ed è ava dei ben noti Crown’s Invitation, Bullville Victory, dell’Hambo winner Scarlet Knight e dei nostri Santra Lb, Gilly Lb (con i suoi ottimi figli, tra i quali Callmethebreeze e la “speranza” Foxylady), nonché Verdon Wf e Colbert Wf. Appartengono a questo ramo anche Duke Of York e Manofmanymissions, importati in Italia come stalloni.
Inizialmente battezzato Rackuencourt, Tactical Approach, che fu acquistato da yealing alle aste di Lexington per 85 mila dollari, ha una seconda madre di tutto riguardo: Southwind Allaire, nata 23 anni fa da Valley Victory, che ha vinto le Oaks dell’Hambletonian, guadagnato oltre 700 mila dollari e toccato un record, a 3 anni, di 1.53.4. Più che valida anche la mamma di “Approach”, Sarcy, da Donato Hanover, 1.53.1, che in razza, prima del campione di Nancy Takter, ha prodotto Double Deceiver (da Cantab Hall) piccolo ma grintosissimo castrone che quest’anno, tra i Free For All, ha trottato al Red Mile in 1.50.2 e ha già guadagnato più di 800 mila dollari. Tactical Approach, già impiegato in razza quest’anno, nel 2024 funzionerà in Pennsylvanya, alla Diamond Creek Farm, al tasso di 12 mila dollari.
Da parte sua Karl, allevato dalla Crawford Farm e acquistato alle aste per 135 mila dollari, ha come madre Avalicious 3, 1.53.2, frequentatrice delle New York Sire Stakes, già mamma del valido Lucius Vorenus (da Father Patrick). La seconda madre è Say Your Prayers (da Speed In Action) che ha sfangato bene sulle piste dell’Ohio per poi produrre tra gli altri anche Deadmans Curve 1.54.3. Un’altra sua figlia (American Wish) è la mamma di Algiers Hall, approdato in Italia nel 2007 nella primavera dei suoi 4 anni con un vertice di 1.53.2 che allora era un primato mondiale per un 3 anni in pista da chilometro. Acquistato da Riccardo Targioni e in training a Holger Ehlert, questo figlio di Conway Hall per tre stagioni è stato un assoluto protagonista chiudendo in bellezza nel 2009 con il successo nel Campionato Europeo di Casena, per poi entrare in razza.
La terza madre di Karl, Tishes Wish (da Arndon), è invece la mamma di Raffaello Ambrosio, che, prima agli ordini di Ron Gurfein poi di Jimmy Takter, da giovane ha collezionato una lunga serie di piazzamenti in corse di vertice (quarto sia nell’Hambletonian che nella Breeders) e a 4 anni ha vinto la Titan Cup. Di proprietà italiana (il cavallo portava il nome del suo appassionatissimo proprietario, un musicista che viveva in America) Raffaello si è visto in azione anche da noi: nel Lotteria del 2000 (il primo dei tre vinti da Varenne) con Torbjorn Jansson in sulky terminò secondo in batteria dietro Fan Idole e settimo in finale. Tornato in America si accasò come stallone nel New Jersey e, dopo l’esportazione di Self Possessed proprio in Italia, diventò l’ultimo erede diretto di Victory Dream a funzionare in Nord America.
Per chiudere un’altra piccola curiosità: la sesta madre di Karl (Scotch Hill, una “Hoot Mon” del 1951) è la mamma di Hiland Hill, che fu importato in Italia e che funzionò anche come stallone: è il padre di Hello Boy, buon fratellastro maggiore di Esotico Prad.
Ezio Cipolat
Bellissimo articolo che denota grande preparazione da parte dell’autore.