
First Of Mind il cavallo dei Derby
Il Derby del Trotto a tre anni aveva dato a First Of Mind il blasone e il prestigio, il nuovo Derby dei 4 Anni Anact Stakes Plus+ gli consegna anche la licenza di profeta in patria della generazione lettera F. Un gran cavallo in tutti i sensi il figlio di Face Time Bourbon allevato da Leonardo Cecchi, che proprio per la sua mole attualmente fa fatica ad essere agile sulle curve. Ma la forza del portacolori della Comiantale gli ha permesso di avere un margine tale da poter soffrire sulle piegate per poi distendersi e conquistare il Gruppo I dei maschi, intitolato alla memoria di “Domenico Toniatti”, versione aumentata di prestigio e di montepremi del vecchio Città di Torino, e novità gradita nel panorama dei 4 anni indigeni. In errore il rivale principale Fellow Wise As, a dare filo da torcere ad Alessandro Gocciadoro, il solito mattatore del giorno, sono stati uno strepitoso Funky Roc, che negli ultimi mesi ha scalato le categorie e un ritrovato Fil Ek, il quale ha anche avuto un po’ di sfortuna tattica. Buon quarto Fantom Jet su Fanale Cr. Se chi ben comincia è a metà dell’opera, il Derby dei 4 anni “Anact Stakes Plus+” di Torino è già più avanti. La prima edizione ha infatti confermato che per risollevare l’Ippica ci vogliono poche cose in ordine, che c’erano tutte a Vinovo: I campioni e questi li offrono gli allevatori italiani, i convegni con tante prove di qualità finalmente programmate anche grazie al supporto di Anact Stakes Plus+, le corse numerose equilibrate e appetibili per le scommesse, riprese televisive di alto profio. Poi il contorno al piatto principale, ovvero i cavalli e i protagonisti tra la gente in un ambiente accogliente, e le iniziative collaterali, e l’ippodromo di Torino ha dato prova di essere tra i migliori in questo senso. La sinergia tra le istituzioni dell’Ippica, l’Ippodromo, i proprietari ha funzionato; Anact Stakes Plus+, ma più in particolare l’Anact e gli allevatori italiani hanno fatto ancora una volta fatto la differenza, loro forti di una passato glorioso come tanti, ma tra i pochi capaci di innovare e guardare concretamente il futuro. MM Foto Ippodromo di Vinovo