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Felipe Roc in tutto

Ci ha messo poco più di 2000 metri Felipe Roc per passare dall’essere Maiden ad uno dei  leader della generazione. Felipe Roc è l’altro cavallo del destino della giornata, anzi lui è il cavallo del riscatto. E’ figlio di Filipp Roc, il pupillo di casa Sant’Eusebio, stallone fenomenale che ha interrotto troppo presto l’attività, e fratello di Chucky Roc, il sogno interrotto dei Rocca. Insomma c’è tutto dentro questo soggetto arrivato da  maiden ma  favorito nel Masaf maschi, Trofeo Varenne, che dopo il “numero” di Torino ha confezionato un percorso da vincitore con pieno titolo sul doppio chilometro. Santo Mollo l’ha incollato all’autostart, ha presto l’iniziativa, e si è tenuto sempre guardingo da tutti gli attacchi, anche quelli portati dall’attesissimo Far West Bi, che non è riuscito ad impensierirlo, scivolando al quarto posto in arrivo.  Chi invece un pensierino in retta ce l’ha fatto è stato Fil Ek, il Ringostarr Treb, allevato Caprani, che come a Torino ha pagato solo lo schema, incassando il posto d’onore che sa di promozione definitiva nei piani alti. Terzo molto bene Fabio Bi, il figlio di Manofmanymissions e Rouge Bi, guidato all’attesa da Mauro Biasuzzi.

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