Oltre dieci mesi dopo il suo esordio sulla nera parigina, anche in quella occasione sotto una pioggia battente (era il 31 marzo 2023), finalmente è arrivata la prima vittoria a Vincennes di Executiv Ek, protagonista del Prix d’Orthez (Gruppo III – Euro 90.000, metri 2850) con il suo trainer Alessandro Gocciadoro in sulky che, in premiazione, ha tenuto a sottolineare i meriti della fattrice Nike Ek, griffe di Edy Caprani, madre oltre che di Executiv Ek anche di Always Ek e Diva Ek, già in evidenza sui saliscendi del Plateau de Gravelle. “Executiv con il passaggio d’età si è completato, morfologicamente è un cavallo di dimensioni e quindi c’è voluto più tempo per portarlo al massimo rendimento. Da buon figlio di Face Time Bourbon ci aspettiamo altre giornate come queste nel prosieguo della stagione, perché è maturato, è completo e scarico di somme vinte può trovare altre buone occasioni” il pensiero di Gocciadoro, che per poco ha fallito un clamoroso en plein, in quanto il coriaceo Kalif Landia, dopo corsa di testa, ha respinto per la seconda moneta un altrettanto meritevole Elton Wise, con Gabriele Gelormini in sulky. Media per il vincitore 1.13.4. Settimo posto per Ebano d’Arc, che ci ha provato sulla salita ma non ha saputo cambiare marcia in arrivo, mai nel vivo Energy King Gar ed Eloida.
La giornata degli italiani era iniziata con l’ottimo secondo posto di Ziguli dei Greppi (Uronometro) alle spalle del favorito Hacker Lover, mani e training di Mathieu Mottier. La femmina allevata dalla famiglia Del Rosso, consegnata in ottimo assetto a Santo Mollo da Alessandro Raspante, ha chiuso alla grande a centro pista ma non in tempo per acciuffare il castrone da Ludo de Castelle, che si è sottratto al finish della rivale chiudendo a media di 1.13.3 (un decimo in più per Ziguli) sui 2700 metri del Prix d’Arras (Euro 59.000). Zinko Top (Varenne), costantemente lungo la corda, ha colto un buon quarto posto, mentre Zorro Wind (Ready Cash) ha pagato nel finale lo strappo operato sulla salita per portarsi a ridosso dei primi, finendo ai piedi del marcatore.
