Everything Bi ha sempre fatto fatica a tradurre in Italia il buono fatto in Scandinavia, ma è sempre stato un cavallo di grande qualità, figlio di Las Brisas Bi, e in ordine di tempo ultimo erede tra i vincitori di gruppo dello straordinario Varenne. Ad aversa il biasuzziano è tornato anche profeta in patria, risolvendo una corsa caotica con un finale ad effetto a travolgere il gruppo dei rimasti. Alessandro Gocciadoro in sulky e in regia a media di 1.13.5 sulla lunga, per un successo che lo rilancia in contesti più ambiziosi. Seconda sul traguardo la sempre positiva Estasi di No, che ha corso nello schema preferito subendo solo un po’ la fatica negli ultimi metri. Terza Ete Jet, lineare ma ancora alla ricerca della forma migliore. In rottura ai seicento finali il favoritissimo Ector Francis, che se a Siracusa aveva denotato problemi a fil di palo, qui si è aperto di galoppo improvvisamente con la corsa abbastanza in pugno. Anche Encierro ha sbagliato, lui sulla penultima curva, coinvolgendo Etereo Jet e liberando la strada ad Everything, che lì era ultimo, ma che con tanta classe ha fatto in fretta ad esser primo dove conta.
