Euphoria Bi ci ha preso gusto
Se la vittoria nelle Oaks era arrivata di “rapina”, con il varco colto da grande opportunista, stavolta a Torino Mauro Biasuzzi ha voluto dimostrare che Euphoria Bi al momento è la femmina più in forma, e forse la migliore della generazione. Nel Mangelli Filly la figlia di Donato Hanover è partita come una scheggia, ha sciolinato parziali su parziali per tutto il percorso, e quando ha visto la lunga retta di Vinovo, invece che subire la stanchezza, è ripartita prendendosi il successo, la scena e la corona di regina della leva. 1.12.4 al km, e sensazione che la sua carriera sia ad un punto di svolta in positivo, come la sensazione che il feeling con il suo allevatore e proprietario sia una sorta di regalo per tutti quelli che vivono la passione per il trotto. Ottima Elettra D’Esi al secondo posto, che si è liberata tardi, ma che ha parzialmente trovato ristoro dopo le sfortunate Oaks. Sempre lì Ete Jet, che non ha dato quel cambio di marcia che ci si aspettava ma resta una cavalla di grande regolarità ad alti livelli , e poi quarta la positiva Eloida.