Passerà alla storia Dimitri Ferm, come il primo vincitore di Derby del Trotto ad aver fatto ildoppio con il Campionato Europeo di Cesena. Un cavallo favoloso, a volte sottovalutato, ma dalla levatura anche internazionale, che con tre prove in una sera, è riuscito nell’impresa ormai comune a tantissimi cavalli allevati in Italia, essere velocissimi da giovanissimi e fortissimi da anziani. Del resto solo un paio di settimane fa lo abbiamo visto a Cagnes terzo di Jabalpur e Ideal ligneries, battendo un certo Hohneck, e più volte alla grande a Vincennes, dove è secondo del Criterium Continental a Vincennes sui 2700 metri, di stetta misura dopo Joshua Tree. Dimitri Ferm è un figlio di Nad Al Sheba e di Tracy Chapman, allevato di proprietà della Dream Ferm in conproprietà con Luccio Zucchetti e Mauro Baroncini, che da luglio dei due anni lo fa scendere in pista allena, e lo ha ripresentato ora con l’ausilio di Enrico Montagna e Marco Stefani bello e tonico in Romagna . Con questo Campionato Europeo, vinto davanti alle tribune gremite del Savio, in una notte che rinconcilia, riuscitissima sia dal punto di vista tecnico in pista che fuori, Dimitri Ferm sale a quota 8 Gruppi I in carriera, e 850.000 euro. Secondo con onore uno stupefacente Ernest Jet, fiammante nella prima batteria, e scavalcato in partenza nel race off, forse rimasto schiacciato alla corda, nel mentre Marco Stefani con mossa scaltra ha deciso di lanciarsi dal centro dell’autostart. Un secondo posto comunque fantastico per il figlio di Oasis Bi, allevato Toniatti e di proprietà di Renato Santese, che Alain Chavatte ha rilanciato. Terza in classifica Emma Dei Veltri, la Maharajah di casa Casillo, seconda con generosità in entrambe le prove, che merita una menzione anche per la guida di Antonio Di Nardo, un autentico mattatore della serata, capace di vincere 6 corse, un record anche questo, che passerà alla storia. Lì dove l’italiano giovane anziano Derbywinner Dimitri Ferm merita di essere.
