Dimitri Ferm Continental per “vendicare” Faliero As
Mauro Baroncini e il Criterium Continental. Diciassette anni dopo il secondo posto di Faliero As nell’edizione vinta da Offshore Dream, l’uomo di Divignano si ripresenta al via del Gruppo I che mette in palio una wild card per l’Amérique con una pedina (forse due) importante: Dimitri Ferm. Il figlio di Nad Al Sheba allevato da Alessandro Barbaro a Vigone che ha debuttato sulla nera parigina nell’Octave Douesnel con un eccellente secondo posto alle spalle di Joashua Tree, considerato dai più il leader dei 4 anni francesi. “Dimitri si è adattato perfettamente alla novità della pista e la distanza dei 2700 metri non l’ha limitato, vista la chiusa in spinta” le parole di Baroncini: se poi ci mettiamo che davanti è finito solo quello che attualmente è indicato come il migliore dei 4 anni locali c’è motivo di soddisfazione e di grande fiducia per la corsa di domenica.
Da un Abrivard all’altro… Alexandre, che l’ha ottimamente guidato nel Douensel, domenica sarà impegnato con Just Love You, ma suo cugino Matthieu che lo sostituirà non dovrebbe farlo rimpiangere e poi le notizie che arrivano da Divignano, dove mercoledì hanno svolto un lavoro di rifinitura Dimitri Ferm e Desiderio d’Esi, sono più che positive: “Il test ha dato ottime indicazioni per entrambi. Per quanto riguarda Desiderio, l’intenzione è quella di correre: se rientra nel numero dei partenti dovrebbe guidarlo Franck Ouvrie. Venerdì è fissata la partenza per Vincennes”.
L’edizione 2023 del Continental si preannuncia di notevole qualità. Tra i locali, oltre a Joshua Tree, contano anche Just A Gigolo, Juninho Dry e due femmine toste come Just Love You e Jazzy Perrine. Inoltre c’è molta attesa nel vedere all’opera la svedese Joviality, che dopo aver saltato cautelativamente l’esordio programmato nell’Ariste Hemard è annunciata in forte ripresa dalla sua trainer Sabine Kagebrant.
L’altra wild card per l’Amérique è in palio nel Tenor de Baune, del quale Idao de Tillard è il netto favorito. Il figlio di Severino resta su cinque vittorie consecutive e pare destinato ad allungare la serie per presentarsi da protagonista poi nel clou invernale di Vincennes. Infortunato Ideal du Pommeau proveranno a sbarrargli la strada i due Allaire Izoard Vedaquais (che ha già il pass per l’Amérique quale secondo di San Moteru nel Bourbonnais) e Italiano Vero, che invece non corre da settembre. Inmarosa sembra la femmina locale più attrezzata, poi merita attenzione Glamorous Rain, la svedese di Daniel Reden che ha colto il successo all’esordio sulla pista. L’Italia sarà rappresentata da Crown Wise As.