Giornata top a Milano per Mauro Baroncini, autore di un triplo grazie ai successi di Dafne Wise L, in apertura di convegno (1.13 sul miglio e Marco Stefani in sulky alla 5 anni da Muscle Massive), con Dalila Bar (1.11.3 sempre sulla breve e ancora Stefani a bordo della Robert Bi) e con Fastday Prav (al record di 1.13.8 sul miglio e Tommaso Di Lorenzo alle redini del figlio di Infinitif), cui va aggiunto l’eccellente secondo posto di Follia d’Esi, autrice di chilometro conclusivo in 1.12 (media finale di 1.14.9 sulla media distanza) che le ha permesso all’epilogo di avvicinare la vincitrice Fantastic Gio (1.14.8).
Ma le notizie importanti arrivano anche dal centro di allenamento di Divignano, base operativa di Baroncini: “In mattinata ho lavorato in pista dritta nel sabbione Dimitri Ferm e Desiderio d’Esi, mi sono piaciuti moltissimo entrambi e sono convinto che sabato potranno correre con massimo profitto. Io andrò a Vincennes a sgambarli personalmente, mentre in corsa Dimitri farà coppia con Matthieu Abrivard e Desiderio d’Esi con Frank Ouvrie. Entrambi partiranno giovedì alla volta di Parigi”. Dimitri Ferm (Nad Al Sheba) resta sullo sfortunato settimo posto nel Criterium Continental, in cui Desiderio d’Esi ha colto un eccellente quarto posto, seguito poi dal terzo nel Prix de Croix, correndo molto bene in entrambe le occasioni. I due saranno al via sabato nel Prix Bold Eagle (Gruppo I – Euro 300.000, metri 2700, in cui figurano partenti anche Diva del Ronco, Demon, Deus Zack e Daughter As, tutti chiamati a confrontarsi con il leader indiscusso dei 5 anni francesi Jushua Tree, che resta sui primi piani nell’Octave Douesnel, nel Criterium Continental e nel Croix.
Andrea Negri
