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Cosmo Spritz da record: 1.09.8

Un cavallo che fa 1.09.8, frantumando il record della pista della Maura, in inverno, in una corsa feriale è una notizia che in un certo senso traduce quanto i cavalli italiani siano arrivati vicini agli americani.  IL protagonista è  Cosmo Spritz, che Andrea Farolfi ha lanciato in avanti facendo sfogare a piacimento. Che Cosmo  sia un cavallo sopra la media lo sappiamo, almeno  sin da quando a tre anni a Padova le suonava a tutti a suon di record.  La velocità pura di questo Igor Font e Nebraska Jet, allevato e di proprietà di Andrea Sarzetto era pure piaciuta ad alcune grandi scuderie estere, ma il trainer veneto ha sempre tenuto duro, percependo in lui qualcosa di speciale, e  confidando che la forza straripante di Cosmo gli potesse regalare grandi soddisfazioni. Per ora qualche gruppo III, ma anche difficoltà caratteriali non l’hanno fatto realizzare appieno. Ma chissà che con la maturità abbia finalmente trovato la quadra di un cerchio da record.

<Cosa ti avevo detto, che andavo davanti e facevo 10 un chilometro. Certo poi servivano gli altri 600 metri, e oggi devo fare i complimenti a Sarzetto, mi ha consegnato una macchina da guerra non un cavallo. Poi con soggetti cattivi agonisticamente come Cosmo Spritz io mi trovo a meraviglia, i cavalli come lui li faccio andare, li tengo vivi, e così è venuto il record, il che mi fa molto piacere considerando anche il fatto che per forza di cose sto guidando poco rispetto a qualche mese fa. D’altronde è normale dopo aver interrotto il rapporto con Mauro Baroncini che mi ha regalato vittorie a profusione e tante soddisfazioni di primo livello. Io comunque cerco di farmi trovar pronto per ogni occasione>. Così Andrea Farolfi intervistato da Andrea Negri.

Nel corso del pomeriggio va ricordato anche il ciocco di Fellow Wise As, il Marajah di Genny Riccioo che Alessandro Gocciadoro sta plasmando al meglio: per lui successo a media di 1.12.8, rotolo in 1.55.6 girando quasi interamente a destra di Folletocar, con penultima frazione d’attacco in 27.8 che è stata la chicca della corsa.

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