Capital Mail fa la differenza nell’Encat
Se un cavallo arriva a ridosso di Etonnant, non viene battuto da Go On Boy e battaglia nel Lotteria e nel Nazioni con Vivid Wise As vuol dire che è un cavallo di prima categoria e questo è Capital Mail, il figlio di Nad Al Sheba allevato da Francesco Morozzi che ha imposto la legge del migliore nel Gran Premio Encat di Milano, e che legge ragazzi. Gennaro Casillo, alla prima uscita da trainer con il sei anni di Saverio Cortese ha presentato un soggetto tirato a lucido e pronto per la primavera che conta. Scattante come una molla dietro l’autostart, sempre attaccato alla mano e capace di allungare senza patemi, Antonio Di Nardo nel dopo corsa ha sottolineato la facilità e la qualità di Capital Mail:”E’ stato un compitino, tutto facile. Ma quando hai dei motori come Capital Mail si semplifica tutto”. Verrebbe da dire Capital Mail poi il vuoto, da cui è spuntata la sempre eccezionale Daughter As, rimasta un po’ indietro al via, ma capace del solito finale ad effetto per prendersi un meritato secondo posto. Terza l’altra cinque anni Dilva Jet, che manovrabile e in forma ha battuto sul traguardo Agrado. Nulla da fare per l’atteso Banderas Bi che da sempre scoperto è scivolato in fondo, anche perché girare di fuori a questo Capital Mail non è cosa che si può fare senza pagarne le conseguenze.