Skip links

Bourgogne a Gu D’Heripre e Ampia in salute

Per essere una corsa di preparazione c’è da dire che non si sono di certo risparmiati quelli del Prix de Bourgogne, come il risultato a sorpresa ha premiato Gu D’Heripre, un cavallo che sta volando, e che Fabrice Souloy ha riattrezzato in maniera fantastica per questo Meeting e che pare oggi un cavallo anche da Prix D’Amérique. Sta volando anche l’altra freccia Souloy, la stupenda come sempre Ampia Mede Sm, che ha dovuto subire lo schema, rimanendo chiusa praticamente per tutto il percorso, fino a prendere un terzo che sa di sfortuna e salute messe assieme.  Niente da fare invece per Charmant de Zack e Zarenne Fas, davanti a compito molto arduo, e anche per Cockstile e Beads, il primo entrato nello strappo, il secondo invischiato nel traffico. Il doppio chilometro con autostart a Vincennes è del resto una sorta di giro della morte, in cui non si rifiata mai e la violenza dei parziali vengono pagati a caro prezzo e talvolta è meglio rischiare di non correre come ha fatto Nivard che anticipare gli strappi.   Ne sanno qualcosa gli altri favoriti a partire da  Hohneck e Hail Mary, l’uno in testa e l’altro in mezzo alla pista spavaldi per un km, e Horsy Dream che ha puntato in mezzo alla pista ai 700 finali per poi cedere a Gu e ad un pimpante Emeraude de Bais.  1.10 sui 2100, ad un mese dall’Amérique è una bella apertura di fiato, a fine gennaio cambierà tutto, per Ampia Mede Sm che più è lunga e più è contenta, per il momento va bene così.

Leave a comment