Il titolo di anziano dell’inverno calca da oggi a pennello a Boccadamo, che dopo il successo nel diverso schema del Gran Premio Vittoria, ha bissato nel Ponte Vecchio, stavolta alzando l’asticella per diversi motivi, e meritandosi dunque i riflettori. Il figlio di Ideale Luis, allevato da Raffaele Orlando è in forma tagliente, e con lui Holger Ehlert sta facendo il solito ottimo lavoro, come in sulky Roberto Vecchione è stato perfetto nella scelta di tempo per andare ai fianchi di Akela Pal Ferm, la favorita rientrante che non aveva avuto problemi a prendere la testa. Due chilometri allo scoperto a Firenze, cosa non semplice per nessuno ma non per il Boccadamo di adesso che in dirittura ha liquidato la battistrada prendendosi riflettori e meritati applausi. Akela Pal Ferm mancava di una corsa, e in testa sulla lunga ha pagato in retta lo sforzo. Sicuramente per la femmina di Casillo sul miglio e la breve sarà più facile ritrovare il traguardo. Banderas Bi è finito senza correre dopo la scelta cauta di Gocciadoro di andare secondo dietro la battistrada. Stessa sorte per Conan Op, anche lui schiacciato lungo lo steccato, mentre al largo, senza paura c’era Boccadamo, il leader dell’invero, un cavallo forte per davvero.
