Per Vernissage Grif non è stata una vigilia d’Amérique come probabilmente se lo aspettava il team Gocciadoro. Ma correre costantemente all’esterno per un miglio e mezzo in pista piccola su fondo pesante a causa della pioggia caduta incessante sull’Arcoveggio per tutta la giornata non è poi così facile, tanto più per un cavallo che, pronto ma non prontissimo come ammesso dallo stesso entourage, era al rientro da metà settembre e aveva goduto di un intero mese di relax dopo il secondo posto nel Freccia d’Europa. Come Nadal portato al terzo set da Thomson a Brisbane e poi sconfitto alla distanza, anche Vernissage Grif ha pagato una sommatoria di fattori che ne hanno determinato la sconfitta. In retta d’arrivo Alessandro Gocciadoro non ha insistito più di tanto, una volta constatato che il biondo figlio di Varenne non sarebbe nemmeno salito sul podio. A Noceto ora valutaranno il da farsi, ma è probabile che il progetto Amérique vada avanti, troppo forte il richiamo della corsa faro di Vincennes per fare da semplice spettatore. Si vedrà…
Intanto la scena è tutta per Boccadamo, Roberto Vecchione e Holger Ehlert, che iniziano l’anno nuovo nel migliore dei modi, con un successo caldeggiato dalla punta e posto in essere dal figlio di Idele Luis, allevato da Raffaele Orlando, con un preciso e ben cadenzato percorso di testa, chiuso con mezzo miglio in 57 e spiccioli. “Boccadamo in questo tipo di corse e su queste distanze si trova a suo agio e oggi l’ha dimostrato. Una volta al comando temevo la pressione di Vernissage Grif, ma tutto è andato bene e il cavallo ha vinto facile” l’analisi di Roberto Vecchione. Sul futuro del portacolori di Raffaele Chiaro il trainer Holger Ehlert lascia aperte due strade: “Non è stato ancora deciso se correre il Ponte Vecchio oppure guardare alla Francia, nei prossimi giorni la decisione”.
Alle spalle del vincitore, a segno da 1.16.1 sui 2460 metri, si è rivista una tonica Dilva Jet, venuta bene nel finale a conquistare un secondo posto che ne rilancia le quotazioni in vista delle prossime uscite. Terzo gradino del podio per Cointreau, alla fine l’unico dei tre Gocciadoro al via andato a premio, in quanto Allegra Gifont è finita subito sul tabellone degli squalificati per un errore dopo agganciamento al via con Cardoso Dr.
